Cucino per Lavoro.
Cucino per Passione.
Cucino per Vocazione.
Cucino per piacere e per dare piacere.
La mia non è la strada di un cuoco classico formatosi dietro i banchi ed i fornelli di un alberghiero ma una scelta compiuta attorno ai vent’anni.
Una spinta verso la materia, la tecnica, la conoscenza, una spinta verso il Gusto.
Ho cucinato per pochi, per molti e moltissimi. Ho cucinato sempre partendo da un’idea, un sapore, un ricordo; scegliendo il meglio, scegliendo quello che io, commensale esigente, spererei di trovare.
Cucino perché sono curioso, voglio sapere cosa c’è dietro a un piatto, non tanto la ricetta da seguire e replicare ma mi piace analizzare, immaginare la successione degli ingredienti, le tecniche adoperate, l’intuizione di partenza.
Cucino perché amo trasformare un uovo in un piacevole ricordo.
Cucino perché sento che ne ho bisogno.